Cerca

Dichiarazione d’Uso del Gas 2025: a cosa serve e cosa fare per aggiornare la categoria d’uso

Dichiarazione d’Uso del Gas 2025: a cosa serve e cosa fare per aggiornare la categoria d’uso

Per le aziende e le attività produttive che utilizzano gas naturale, è previsto un adempimento normativo importante: la Dichiarazione d’Uso del Gas, introdotta dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la delibera 148/2019/R/gas e successive integrazioni.

Questa dichiarazione è richiesta in fase di attivazione o modifica della fornitura e consente di identificare correttamente il profilo di consumo, contribuendo alla corretta gestione da parte del distributore. Chi ha già inviato la dichiarazione negli anni precedenti e non ha apportato modifiche all’utilizzo del gas non deve compilarla nuovamente.

 

Che cos’è la Dichiarazione d’Uso del Gas e perché è obbligatoria

La Dichiarazione d’Uso del Gas è una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ogni utente non domestico – quindi aziende, artigiani, imprese produttive – è tenuto a compilare per indicare con precisione:

  • la categoria d’uso del gas (ad esempio: uso tecnologico, riscaldamento, usi promiscui),
  • la classe di prelievo, cioè la frequenza e l’intensità del consumo energetico.

Queste informazioni servono a classificare correttamente l’utenza, determinare il profilo di consumo e consentire al distributore locale di operare secondo quanto previsto dalle regole tecniche e commerciali. La comunicazione è obbligatoria ogni anno e va effettuata entro il termine indicato dal proprio fornitore.

 

Come inviare la dichiarazione d’uso

Per comunicare la tua categoria d’uso e classe di prelievo segui questi passaggi:

  1. Scarica il modulo aggiornato dalla pagina dedicata.
  2. Compila il modulo in tutte le sue parti.
  3. Allega:
    • copia della visura camerale aggiornata,
    • carta d’identità del dichiarante.
  4. Invia tutto a: supporto@eviso.it entro il 25 maggio 2025.

Una volta ricevuta, provvederemo a trasmettere la documentazione al distributore competente.

 

Cosa succede se non invii la dichiarazione

In assenza del modulo compilato, verranno assegnate d’ufficio:

  • la categoria d’uso T2 (uso tecnologico + riscaldamento),
  • la classe di prelievo 3, ovvero un consumo su 5 giorni (dal lunedì al venerdì, escluse festività).

Queste impostazioni potrebbero non corrispondere alla reale attività dell’azienda e comportare costi più elevati o anomalie nella gestione contrattuale.

 

Cambi categoria d’uso durante l’anno? Comunicalo subito

È fondamentale segnalare qualsiasi variazione dell’uso del gas nel corso del contratto (es. installazione nuovi impianti, modifica delle destinazioni d’uso, incremento dei consumi) inviando una nuova dichiarazione aggiornata. Questo aiuta a mantenere corretti i dati di fornitura e a prevenire eventuali rettifiche.

 

Clienti domestici: cosa sapere

Anche i clienti domestici, in alcuni casi specifici (es. attivazioni, volture, modifiche dell’uso del gas), sono chiamati a compilare una dichiarazione d’uso. In questi casi, il documento serve a indicare se il gas è utilizzato per riscaldamento, cottura, acqua calda sanitaria o condizionamento, in base alle regole stabilite sempre dalla delibera ARERA 148/2019/R/gas.

Per i clienti domestici, il processo è gestito principalmente in fase di attivazione o variazione contrattuale.

 

Per qualsiasi dubbio o necessità legata alla compilazione della Dichiarazione d’Uso del Gas siamo a disposizione al numero 0175/44648.

Altre news