Con l’inizio della stagione fredda i consumi di energia sono destinati ad aumentare. Ma c’è chi è arrivato addirittura a raddoppiarli, come è possibile vedere nel grafico qui sotto, relativo ai consumi di un bar cliente eVISO registrati dai sensori di monitoraggio.
Come è stato possibile? Per i nostri ingegneri, la risposta è balzata subito all’occhio una volta arrivati in loco per la visita tecnica: il riscaldamento esterno del locale tramite due cosiddetti funghi riscaldanti.
Uno spreco giornaliero
Il costo aggiuntivo in bolletta è semplice da calcolare, avendo a disposizione, oltre ai dati di consumo giornaliero, anche quelli orari.
Dalla mappa è evidente come il sistema di riscaldamento rimanga in funzione per ben 13 ore al giorno, che moltiplicate per i 6 kW di potenza dei due dispositivi e per l’attuale costo medio unitario dell’energia, pari a circa 0,40 € / kWh, significano 30 € in più in bolletta, ovvero ben 900 € al mese.
Ora il cliente potrà valutare di ridurre la quantità di ore di accensione o, in alternativa, di utilizzare solo uno dei due funghi, fino a scegliere un sistema di riscaldamento più efficiente.