Da qui ai prossimi mesi, riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria copriranno una parte rilevante dei costi energetici. Ecco alcuni consigli per evitare che pesino più del dovuto.
Riscaldamento
Quale sistema scegliere?
Per ambienti piccoli e in zone climatiche miti, il climatizzatore a pompa di calore, per riscaldare d’inverno e rinfrescare l’aria, fisso e con inverter è la scelta migliore ai fini dell’efficienza energetica.
Occhio alla temperatura
Un grado in più incide fra il 5 e il 10% sulla bolletta: mantieni i 19-20 °C, sufficienti per vivere in maniera confortevole. Di notte, spegni il riscaldamento o imposta il termostato sui 16 °C.
Sostituisci la tua vecchia caldaia
Con le nuove caldaie a condensazione il livello di efficienza energetica può arrivare al 106-107%.
Installa le valvole termostatiche
Questo sistema permette di regolare il flusso di calore una volta raggiunta la temperatura impostata, con un risparmio fino al 20%.
Installa un cronotermostato
Installare un sistema di regolazione automatica e un cronotermostato ti permette di regolare gli orari di accensione e spegnimento in base alle tue esigenze.
Attenzione ai radiatori
Tienili liberi da qualsiasi tipo di copertura ed elimina periodicamente l’aria accumulata.
Paga solo quello che consumi
Se il riscaldamento è centralizzato, con un sistema di contabilizzazione paghi solo ciò che effettivamente consumi, oltre alla quota condominiale fissa, con un notevole risparmio (anche del 30%).
Occhio alla manutenzione
Presta attenzione alla manutenzione, rivolgendoti periodicamente a un tecnico che si occupi di ripulire la caldaia dal calcare e regolare flussi e temperatura.
Limita le dispersioni di calore
Piccoli interventi di isolamento termico, dall’applicazione di pellicole adesive alle finestre fino alla sostituzione del vetro con una tipologia isolante o un doppio vetro e la dotazione di schermi come le tapparelle, limitano le dispersioni, riducendo i consumi di energia. Per ridurre invece la dispersione di calore fra muro e calorifero, inserisci dietro a quest’ultimo un pannello riflettente o anche solo un foglio di alluminio.
Acqua calda: il boiler
Mai tenerlo sempre acceso
Accendilo solo quando necessario, aiutandoti con un timer per impostare l’orario di avvio e di spegnimento e con un interruttore a tempo da installare sulla presa.
Regola il termostato
Imposta la temperatura sui 50-60 °C in inverno e i 40 °C d’estate.
Scegli il modello giusto
Oltre al sempre valido consiglio di prediligere un modello di classe energetica elevata, sceglilo delle dimensioni adatte al numero dei componenti della famiglia.
Installalo nella posizione corretta
Da evitare postazioni vicine alle finestre o a pareti fredde e umide per ridurre al minimo le dispersioni, privilegiando la vicinanza a dove sarà utilizzata l’acqua calda.
Occhio alla manutenzione
La manutenzione ti permette di individuare eventuali malfunzionamenti causa di dispersioni che vanno a pesare sulla bolletta.
Prediligi la doccia al bagno
Facendo la doccia al posto del bagno risparmierai più del triplo di acqua calda.
Installa un riduttore di flusso
Con un riduttore di flusso, abbatti di quasi la metà il consumo di acqua calda. In alternativa, cambia il vecchio rubinetto con un modello a risparmio energetico, termostatico e regolatore di portata.
Il progetto SocialWatt ha ricevuto fondi dal programma europeo per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020, con l’accordo di finanziamento n° 845905.