Sono numerosi i casi in cui si pensa che per abbassare la bolletta si debbano chiedere sconti sulle tariffe o “tirare” sui prezzi. Questo caso è emblematico di quanto invece il “risparmio sui consumi” sia la via maestra per far scendere la cifra finale in bolletta. Grazie alle analisi dei consumi elaborate dagli ingegneri del nostro team di supporto tecnico, anche questo caso si è concluso con preziosi consigli utili ad un reale risparmio.
Consumi notturni sopra la media
Recentemente, durante la consueta visita tecnica presso un cliente proprietario di un distributore di carburante dotato di autolavaggio, abbiamo presentato il grafico riportato qui sotto, che mostrava come la base di consumi notturni si aggirasse attorno agli 8 kW: un dato significativo e che si manteneva costante per tutte le notti.
Confrontandosi con il cliente si è dedotto che le uniche utenze lasciate accese per tutta la notte erano le luci notturne.
Esperimenti per risparmiare
Abbiamo suggerito quindi di fare delle prove spegnendo le varie sezioni dell’illuminazione per verificare poi a fine mese i cambiamenti sul grafico dei consumi.
Come si può notare dal grafico qui sotto, la differenza è osservabile a vista d’occhio: il consumo in alcune notti è arrivato anche a dimezzarsi.
Risparmio notevole
Fatte tutte queste considerazioni siamo riusciti a sensibilizzare il cliente sul fatto che quasi metà della sua bolletta era dovuta all’illuminazione notturna, e l’abbiamo convinto a spegnere quante più luci possibile, lasciando accese solo quelle necessarie alla sicurezza del piazzale.
In questo modo i consumi del cliente sono passati da una base notturna di 8 kW ad una di 6 kW, con un risparmio superiore ai 150€ al mese, di cui oltre la metà relativi a tasse e oneri che crescono al crescere dei consumi.
Ben fatto eVISO!