Essere attenti ai consumi porta a innumerevoli vantaggi in bolletta ed efficienta l’intero processo produttivo, ma senza un sistema di monitoraggio attivo 24 ore su 24, piccoli errori possono sfuggire, portandosi dietro sprechi e spese inutili.
Consumi anomali due giorni a settimana
Questa settimana vi segnaliamo il caso di un cliente eVISO, proprietario di un ristorante in cui abbiamo installato un sensore di monitoraggio: durante la periodica visita tecnica abbiamo fatto notare al ristoratore che tutti i martedì e mercoledì notte i consumi erano nettamente superiori a quelli degli altri giorni.
Quando il titolare non c’è…
Il cliente ci ha segnalato che proprio il martedì e il mercoledì non effettua personalmente la chiusura serale del locale, ma la affida ad un dipendente, che evidentemente adotta comportamenti differenti e … “costosi”.
…i dipendenti hanno la memoria corta
L’abitudine del titolare di spegnere tutti i dispositivi energivori durante la notte, non coincideva infatti con quella del dipendente, che evidentemente scordava di spegnere qualcosa.
Dopo alcune verifiche si è determinato che il collaboratore lasciava acceso l’impianto di riscaldamento e condizionamento di una delle sale del locale, causando un aumento dei consumi tutti i martedì e mercoledì notte dell’anno: uno spreco evitabile.
Una scoperta non scontata
Adottare semplici accorgimenti come spegnere il riscaldamento può costituire un risparmio corposo, ma quando non è possibile usare un timer che ne gestisca il funzionamento, l’unica possibilità è affidarsi alla memoria, oppure apporre gli appositi adesivi forniti da eVISO ad ogni cliente.
Anche in questo caso senza i sensori di monitoraggio e le realtive analisi del Team eVISO, il cliente non avrebbe mai scoperto il problema, continuando a sprecare energia e denaro.