Buone notizie per le imprese e le utenze in bassa tensione oltre i 16,5 kW di potenza disponibile: l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha pubblicato la Delibera 281/2025/R/COM, confermando l’azzeramento della componente variabile ASOS anche per il terzo trimestre 2025, ovvero da luglio a settembre.
Cosa significa?
Se sei un cliente con fornitura elettrica in bassa tensione (BT) e rientri tra gli Altri USI non domestici (AUBT) con una potenza disponibile superiore a 16,5 kW, continui a non pagare la quota variabile degli oneri ASOS.
Questa componente è collegata agli oneri generali di sistema per il sostegno alle energie rinnovabili e, di norma, è calcolata in base all’energia consumata (€/kWh).
Perché è importante?
Per chi gestisce attività produttive, capannoni industriali, laboratori artigianali o strutture con consumi elevati, questo intervento si traduce in un risparmio concreto in bolletta.
L’azzeramento della quota variabile ASOS ti permette di ottimizzare i costi energetici proprio nei mesi estivi, in cui l’uso di impianti di climatizzazione o macchinari può far crescere sensibilmente i consumi.
A chi si applica?
- Utenze classificate come Altri USI (quindi non domestiche)
- Alimentate in bassa tensione (BT)
- Con potenza disponibile superiore a 16,5 kW
- Attive nel terzo trimestre 2025 (luglio, agosto, settembre)
Serve fare qualcosa?
No, non è richiesta alcuna azione da parte tua.
L’azzeramento sarà applicato automaticamente in bolletta dai fornitori di energia, sulla base dei criteri stabiliti da ARERA.