Con la Delibera 50/2024 sono state confermate le misure contenute nella Delibera 519/2023 a favore delle popolazioni colpite dagli eccezionali eventi metereologici del 2 novembre 2023 e relative alla sospensione dei termini di pagamento delle fatture emesse o da emettere, degli avvisi di pagamento con scadenza a partire dalla data degli eventi e della disciplina delle sospensioni per morosità, anche in caso di morosità maturate precedentemente alla medesima data.
Sospensione dei termini di pagamento e rateizzazione
In linea con quanto già disposto per le utenze site nei comuni coinvolti dall’alluvione del 2 maggio 2023 in Emilia-Romagna, il periodo di sospensione è stato fissato a 6 mesi a partire dal 2 novembre 2023 e si concluderà quindi il 2 maggio 2024.
In questo contesto, rimane per il fornitore la facoltà di sospendere, nel suddetto periodo, anche la fatturazione nei confronti dei beneficiari di questa misura.
Al termine del periodo di sospensione, il fornitore è tenuto a rateizzare gli importi i cui termini di pagamento erano stati sospesi con una periodicità pari a quella già applicata, in base a rate non inferiori a 20 € e su un periodo di 12 mesi.
I 12 mesi in questione partono dall’invio al cliente finale di una comunicazione contenente gli importi oggetto di rateizzazione, il piano di rateizzazione e la non applicazione di interessi a carico dell’utente, la facoltà di provvedere al pagamento in maniera non rateizzata e le eventuali condizioni di rateizzazione alternative; comunicazione che dovrà essere inoltrata al cliente finale entro due mesi dalla fine del periodo di sospensione. Questa disposizione si applica a importi complessivi superiori a 50 €.
In caso di morosità precedenti al 2 novembre 2023, il fornitore potrà procedere nuovamente alla richiesta di sospensione inoltrando una nuova comunicazione di costituzione in mora.
Obblighi informativi
Il fornitore dovrà infine pubblicare sul proprio sito web le misure adottate con la Delibera 50/2024 entro 30 giorni dalla pubblicazione del provvedimento, ovvero entro il 31 marzo 2024, e comunicare tempestivamente ai propri clienti titolari di forniture site nei luoghi indicati nell’Allegato A tutte le informazioni relative alla sospensione dei pagamenti, alla possibilità di usufruire di misure di rateizzazione senza interessi e alla facoltà di procedere comunque al pagamento degli importi i cui termini sono stati sospesi.