Dopo il nostro video, che spiega in dettaglio cosa un utente può fare per tutelarsi di fronte a un call center in possesso di dati personali (nome e cognome, n° POD, consumi) e che arriva a spacciarsi per eVISO, siamo costretti a tornare nuovamente sull’argomento: sono infatti arrivate in questi ultimi mesi nuove segnalazioni di questo tipo da parte di nostri clienti.
Spesso all’inizio della chiamata l’operatore si presenta a nome di eVISO, con scuse quali “La sua bolletta sta per aumentare” o “Dobbiamo cambiare alcune tariffe”: normalmente di fronte a qualche domanda pià precisa (“Mi può dire il nome del mio consulente di riferimento?”, “Richiamo io in sede quando ho tempo”) la telefonata si interrompe. In alcuni casi potrebbero insistere: si tratta di call center che effettuano brokeraggio, in possesso di dati personali fuoriusciti da soggetti terzi (su questo argomento eVISO ha già presentato querele precise).
Un nuovo strumento per difendervi
Per difendervi e difenderci, abbiamo deciso di passare a un livello successivo, preparando un documento preimpostato che potrete compilare con i vostri dati e inviare direttamente all’Autorità preposta attraverso lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente, che supporta gli utenti nel far valere i propri diritti.
In questo modo, più cresce il numero dei reclami da parte degli utenti stessi, più l’azione di contrasto al trattamento improprio dei dati personali e a quegli operatori che ne fanno uso per ottenere nuovi contratti risulterà efficace.
Come scaricare il modulo
Il modulo è scaricabile e consultabile nella sezione Documenti del nostro sito.