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Cybersicurezza e NIS2: cosa cambia e quali sono le scadenze imminenti

Cybersicurezza e NIS2: cosa cambia e quali sono le scadenze imminenti

Oggi la cybersicurezza non è più un’opzione, ma una priorità. E con la Direttiva NIS2, l’Europa ha alzato l’asticella: ogni azienda che opera nel settore energetico e delle infrastrutture critiche è chiamata a compiere un passo avanti in termini di sicurezza, organizzazione e resilienza digitale.

In tanti ci avete chiesto chiarimenti su questo tema. Per fare chiarezza, abbiamo chiesto supporto a Davide Marocco di GD SYSTEM Srl, partner tecnico eVISO, che ha sintetizzato per noi gli aspetti più urgenti e le opportunità che si aprono per i reseller.

Cos’è la Direttiva NIS2?

La NIS2 è la nuova normativa UE che aggiorna e amplia la precedente NIS, introduce obblighi più stringenti per le imprese che erogano servizi essenziali. È anche un’opportunità per:

  • Rafforzare l’organizzazione interna
  • Proteggere i dati e garantire continuità operativa
  • Aumentare la fiducia di clienti e partner

Cosa prevede la NIS2?

Ogni azienda soggetta deve:

  • Designare un Punto di Contatto per la sicurezza informatica (più un sostituto)
  • Mappare i sistemi critici
  • Adottare misure tecniche e organizzative
  • Gestire e notificare rapidamente gli incidenti
  • Aggiornare annualmente i dati sulla piattaforma ACN

Calendario delle scadenze

Scadenza Cosa fare
31 luglio 2025 Aggiornamento dati (anagrafica, contatti, IP, domini, servizi, accordi)
Set – Nov 2025 Nuovo ciclo NIS2: aggiornamento dati + conferma telematica
Gen 2026+ Implementazione completa dei requisiti tecnici e organizzativi

 

ACN ha prorogato la scadenza al 31 luglio 2025. È fondamentale:

  • Aggiornare dati anagrafici, contatti, Punto di Contatto e sostituto
  • Indicare organi direttivi, IP pubblici e domini usati
  • Elencare servizi offerti e accordi di condivisione dati

 

Il termine del 31 luglio 2025 riguarda l’invio dell’aggiornamento annuale dei dati alla piattaforma ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale). È l’obbligo più immediato, ma non l’unico.
Subito dopo, tra settembre e novembre 2025, è prevista una nuova finestra per l’aggiornamento telematico dei dati NIS, che include:

  • La conferma o revisione delle informazioni anagrafiche e tecniche già fornite
  • L’eventuale modifica dei Punti di Contatto designati
  • La segnalazione di eventuali nuovi servizi gestiti o sedi operative

 

Questa fase sarà ripetuta ogni anno, come forma di allineamento costante con il perimetro soggetto a NIS2.

Nel frattempo, si entrerà nella fase più strategica: l’implementazione operativa delle misure richieste dalla direttiva, che include:

  • Analisi e gestione dei rischi IT e organizzativi
  • Adozione di politiche di sicurezza aziendale
  • Procedure di gestione e notifica degli incidenti
  • Formazione del personale e sensibilizzazione sui temi cyber
  • Monitoraggio e continuità operativa dei sistemi critici

Queste attività non hanno una scadenza fissa, ma devono essere già in corso entro la fine del 2025 per evitare responsabilità e sanzioni. Le autorità (ACN) potranno infatti avviare ispezioni o richieste di audit già dal 2026.

Per ulteriori informazioni o richieste di approfondimenti, il Team Reseller eVISO è a tua disposizione!

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