“Posso attaccarmi qui?”. Certo, ma… quanto mi costa?

Vi sarà capitato di dover realizzare dei lavori di ristrutturazione, e di fornire l’allacciamento alla corrente all’impresa di costruzione. Vi siete mai chiesti quanto vi potrebbe costare in bolletta?

Disattenzioni e dimenticanze sono spesso la causa principale di sprechi e spese inutili in bolletta: ma non avvengono sempre per mano dei proprietari dell’azienda…

I sensori di monitoraggio eVISO, con il servizio di allerte 24/7 permettono di individuarli e, con il supporto dell’ingegnere eVISO specializzato, di scovarne la fonte. Oggi vi raccontiamo il caso di un’azienda agricola che stava effettuando degli importanti lavori di ristrutturazione. Per portare a termine i lavori, i muratori hanno dovuto utilizzare alcuni macchinari che hanno richiesto un assorbimento di energia superiore al normale.

Allerte automatiche

Il cliente, avendo installato sul proprio contatore un sensore di monitoraggio dei consumi, usufruisce anche del servizio di allerta di aumento consumi.

All’inizio della settimana ha ricevuto un sms automatico di allerta inviato dai nostri sistemi che lo avvertiva di un aumento consumi della settimana precedente rispetto alla sua media. Pur consapevole che i lavori in corso potessero aver causato un aumento dei consumi, si è comunque insospettito per l’entità dell’incremento e ci ha contattati per verificare il suo impianto.

Un macchinario resistivo

Grazie ai controlli abbiamo scoperto che i muratori avevano lasciato attaccato alla rete un macchinario resistivo (dotato cioè di una resistenza destinata alla produzione di calore) che ha continuato ad assorbire energia anche dopo la fine dei lavori e nei momenti di pausa. Il macchinario aveva una potenza di circa 10kW, e quindi l’incidenza sul consumo totale del cliente era decisamente alta.

Spreco incisivo

Nel grafico qui sotto possiamo vedere le differenze tra una settimana standard e quella con l’apparecchio attivo.

L’energia non necessaria alla lavorazione assorbita dal macchinario è costata al cliente ogni giorno 50€ circa: senza il servizio di allerta, compreso nel pacchetto di monitoraggio con sensore, si sarebbe accorto dell’aumento eccessivo solamente il mese successivo con l’arrivo della bolletta. In quel caso ogni settimana di assorbimento non necessario sarebbe costata al cliente 350€ circa, oltre 1400€ al mese.

Se non fosse stato per i sensori il cliente non avrebbe mai scoperto in tempo il problema, accorgendosene, forse, solo alla fine dei lavori.
Se temi anche tu di poterti trovare in questa situazione, puoi affidarti alla tecnologia dei sensori eVISO: scopri tutti i dettagli qui.