Guardando il grafico sotto, salta all’occhio un unico picco di potenza di 12,2 kW, decisamente più alto rispetto al profilo di consumo del resto del mese. Eravamo a gennaio, e in quei giorni il titolare di un’azienda agricola aveva deciso di accendere per un solo giorno in tutto il mese l’essicatoio.

Poiché il picco di potenza raggiunto in un mese viene utilizzato in bolletta per calcolare le voci quota potenza trasporto e gestione del contatore e quota potenza e oneri di sistema (equivalenti a 2,40 € e 2,03 €/kW mese nel primo trimestre 2023), questa scelta ha comportato una spesa aggiuntiva totale di circa 30 €.

E pensare che avrebbe potuto evitarlo: questo perché il mese prima il picco raggiunto è stato ben maggiore e quindi i 12 kW toccati sarebbero stati “assorbiti”.

Considerando inoltre che a dicembre 2022 era ancora in vigore l’azzeramento degli oneri di sistema (e quindi della voce quota potenza e oneri di sistema), il risparmio sarebbe stato però ancora maggiore, raggiungendo i 40 € circa.

Lo scopo della visita tecnica

Dopo l’ultima visita tecnica, in cui gli ingegneri eVISO hanno spiegato al cliente quanto avrebbe potuto risparmiare utilizzando l’essicatoio qualche giorno prima, ora il cliente è più consapevole dell’importanza di monitorare e gestire al meglio i picchi di potenza concentrando le attività in determinati mesi.

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